EBN ITALIA Bird Trips

Scozia
28 Jul - 8 Aug 2002
by Giacomo Assandri

Il mio viaggio in Scozia è stato solo di 12 giorni (dal 28 luglio 2002 all’8 agosto), in compagnia della famiglia. Alcuni giorni sono stati interamente dedicati agli spostamenti od a visitare le bellezze del Paese, veramente tante.
Gli obiettivi ornitolologici erano i soliti delle terre del Nord: gabbiani, alcidi, strolaghe, ecc. Nonostante io sia stato lì solo poco tempo, posso ritenermi largamente appagato.
Le condizioni meteorologiche non sono state così inclementi, ma ovviamente sono utili l’ombrello e l’impermeabile, così come indumenti pesanti (maglioni e pantaloni lunghi), un potente "allevia-punture", contro i moscerini che imperversano in tutto il Nord, il libro "Where watch birds in Scotland", una cartina geografica e un’auto (che si può affittare con una spesa non eccezionale): la Scozia è già abbastanza impraticabile con l’auto, figurarsi senza…

28/07/02 Domenica
Partenza da Malpensa, arrivo a Londra Stansthed nel pomeriggio e giro veloce in città. La sera partenza da Victoria Station in autobus.

29/07/02 Lunedì
Arrivo la mattina dopo ad Edimburgo, sotto la pioggia. Siamo un po’ scoraggiati, ma appena la città si rianima (alle 7.00) inizia la visita alla bellissima città, non prima però di aver trovato sistemazione in un B&B.

30/07/02 Martedì
Un’altra giornata dedicata ad Edimburgo e alle sue bellezze. La città è molto verde e gli uccelli non mancano, le Taccole sono molto comuni e in colossale parco in periferia, l’Holyrood Park, vediamo anche Scricciolo e Gheppio.

31/07/02 Mercoledì
Partiamo da Edimburgo in autobus e in un’ora siamo in un’altra cittadina del Lothian, North Berwick, luogo sul mare punto d’imbarco per Bass Rock, isoletta vulcanica famosa in tutta la Scozia per ospitare una gigantesca colonia di Sule. Il tempo purtroppo è molto brutto e quindi la barca guidata da Fred Marr non parte; mi devo consolare con alcuni uccelli sulle spiagge del paese, scoperte dalla bassa marea. Vedo: 1 Sula che si lascia avvicinare a pochi metri, forse era ferita; 10 Smerghi minori in mare; 1 Gavina; 5 Voltapietre; 2 Marangoni dal ciuffo; 10 Beccapesci; 4 Pettegole; 20 Beccacce di mare; e più di 20 edredoni. Pur essendo tutte specie abbastanza diffuse, non è affatto male!
Tornando verso Edimburgo per passare l’ultima notte, ci fermiamo ad Aberlady Bay, una zona di fanghi scoperti dall’alta marea, con un tratto di brughiera, alcuni laghetti ed un tratto di spiaggia. La zona è tutelata dalla RSPB (Royal Society Protection Birds), organizzazione molto efficiente e attiva su tutto il territorio britannico. In questa zona osservo: 25 Oche selvatiche, 2 Chiurli, 4 Chiurli piccoli, 12 Zafferani, moltissime Pavoncelle e, nella brughiera, una Sterpazzola.

01/08/02 Giovedì
Oggi partiamo per il Nord, per le Highlands. Abbiamo affittato un’auto ed a una cinquantina di chilometri sopra Edimburgo, passato il ponte sul Firth of Forth, ci fermiamo all’Ospreys Centre di Loch of the Lowes. In queste zone, gestite dalla RSPB, si proteggono le coppie nidificanti di Falco pescatore: riesco a vedere questo magnifico predatore in azione e poi una coppia sul nido con un giovane. Nel lago ci sono anche 3 Quattrocchi, 2 Svassi maggiori, 15 Morette, 20 Cigni reali. E’ utile specificare che tutti gli animali sono visibili dall’unico capanno dell’oasi (l’unico punto raggiungibile) e si possono osservare con le ottiche in dotazione della riserva. Il pomeriggio tardo ci fermiamo a Pitlochry, paesino famoso per il festival del teatro. La giornata è bellissima e per la notte soggiorniamo in un bell’ostello del centro.

02/08/02 Venerdì
Oggi è nostra intenzione arrivare ad Inverness, ma nel tragitto ci sono interessanti località da vedere. Tra Kingussy e Aviemore si possono vedere il Loch Insh (che non ci regala specie interessanti) e Insh Marshes: questa zona di palude è molto bella, un castello in rovina domina la riserva RSPB ed a differenza del capanno, questa zona rialzata è ottima per le osservazioni. Vedo: più di 70 Oche selvatiche, 10 Gabbianelli, 5 Mignattini e molti Gabbiani comuni.
Ancora in auto arriviamo a Loch Ruthwen, un bellissimo laghetto a pochi chilometri da Inverness, con sponde boscose, zone con vegetazione palustre e brughiere d’erica nelle vicinanze. Questa zona, gestita dalla RSPB, è il più importante sito di nidificazione dello Svasso cornuto; ormai è un po’ tardi, ma, raggiunto il capanno, riesco comunque a vedere 2 individui adulti e 1 giovane, "rimasugli" della stagione: qui nel 2001 si sono riprodotte ben 18 coppie. Il lago è frequentato anche da molti altri uccelli, fra i quali 1 Falco pescatore, 7 Morette, 2 Gavine, 1 Fanello e 3 Germani reali.
La sera siamo ad Inverness e troviamo un bel B&B, gestito da una coppia interessata al birdwatching, che ci fornsicono utili informazioni sulle bellezze (non solo ornitologiche) del posto.

03/08/02 Sabato
Oggi visita ad Inverness e al Loch Ness: sul lago ci sono pochi uccelli. Sulla punta meridionale del famosissimo bacino c’è una bella brughiera nella quale riesco a vedere: 1 Luì verde, 1 Regolo, 2 Pispole, 1 Lucherino, 2 Codirossi e a Forth Augustus 1 famiglia di Cigni reali.

04/08/02 Domenica
Ancora verso nord! Oggi faremo molti chilometri per raggiungere l’isola di Handa, situata sulla costa Nord-Occidentale. Prima di arrivare ad Ullapool la strada è abbastanza buona ed è bello fare qualche sosta per scrutare gli splendidi paesaggi. Ullapool è un paese sul mare e il suo porto è un’ottima palestra per imparare a riconoscere i gabbiani: ci sono 5 Mugnaiacci, 1 Zafferano fuscus, Gabbiani reali nordici in ogni piumaggio e molti Gabbiani comuni.
La strada è ancora lunga e peggiora sempre di più, è sempre più stretta. Nelle vicinanze d’Inverpolly facciamo una sosta in un bar d’Elphin: il tempo non è bellissimo, ma noi stiamo fuori lo stesso e, infatti, riesco a vedere la mia prima Ballerina nera e anche qualche Culbianco.
Salendo ancora, sulla costa del Loch Assynt, visitiamo le rovine di un castelletto e nel paesaggio mozzafiato vedo uno Smergo maggiore. Mancano pochi chilometri a Tarbet, paesino per imbarcarsi verso Handa. Tra qui e Scorie le sorprese più belle: 1 Aquila reale e, in un laghetto, uno splendido individuo di Strolaga mezzana, vicinissimo e in abito estivo, davvero bello.
A Tarbet, nel porticciolo: Chiurlo piccolo, 2 Spioncelli marini, Beccaccia di mare, Marangone dal ciuffo, Mugnaiaccio. Dormiamo nell’unico B&B del paesino.

05/08/02 Lunedì
La mattina dopo visita a Handa. Alle 09,00 una barchetta parte e ci conduce sulla bellissima spiaggia dell’isola, due volontarie della riserva RSPB ci consigliano per la visita. Camminiamo su delle pedane di legno in un anello di circa 6 Km; il primo tratto della camminata è nei grandi prati al centro dell’isola. Fa caldo e c’è un bellissimo sole. Fatti pochi metri siamo colpiti dalle splendide evoluzioni dei Labbi e degli Stercorari maggiori. Handa è l’isola degli skuas: si riproducono 40 coppie di Labbo e 100 di Stercorario maggiore. Più avanti è la volta della Pernice bianca di Scozia, quella che in Inghilterra è chiamata "Red Grouse". Sulla costa e sulle numerose falesie: tanti Fulmari, Gabbiani tridattili e qualche Uria. Riesco a vedere anche 2 Fanelli nordici. Purtroppo molte alche tra cui Gazza marina e Pulcinella di mare si sono già spostate. Verso le 15,00 torniamo verso Tarbet e poi scendiamo verso sud, lentamente torneremo ad Edimburgo. La notte siamo a Lochniver dove vedo Chiurlo piccolo e Ballerina nera. Nei laghi incontrati scendendo, anche due Strolaghe mezzane.

06/08/02 Martedì
Giornata passata in auto. Prima d’Inverness, nella Black Isle, vedo 2 Falchi pescatori e 1 Nibbio reale, frutto dei ripopolamenti fatti in queste zone. La notte ci fermiamo a Dunkeld.

07/08/02 Mercoledì
Arriviamo a Edimburgo e visitiamo alcune distillerie di whisky; la sera prendiamo di nuovo l’autobus per Londra.

08/08/02 Giovedì
Da Londra andiamo a Stansthed e alle 17,00 siamo a Malpensa.

Concludendo, vi invito a visitare la Scozia. I paesaggi che potete vedere eguaglieranno o supereranno i bellissimi momenti di birdwatching che passerete.

Check List:

  1. Strolaga mezzana
  2. Svasso maggiore
  3. Svasso cornuto
  4. Marangone dal ciuffo
  5. Fulmaro
  6. Sula
  7. Airone cenerino
  8. Cigno reale
  9. Oca selvatica
  10. Oca del Canada
  11. Germano reale
  12. Edredone
  13. Moretta
  14. Quattrocchi
  15. Smergo minore
  16. Smergo maggiore
  17. Aquila reale
  18. Poiana
  19. Nibbio reale
  20. Sparviere
  21. Falco pescatore
  22. Gheppio
  23. Pernice bianca di Scozia
  24. Fagiano
  25. Gallinella d’acqua
  26. Folaga
  27. Smergo minore
  28. Beccaccia di mare
  29. Pavoncella
  30. Voltapietre
  31. Chiurlo
  32. Chiurlo piccolo
  33. Pettegola
  34. Uria
  35. Stercorario maggiore
  36. Labbo
  37. Gabbiano comune
  38. Gabbianello
  39. Gabbiano tridattilo
  40. Gavina
  41. Gabbiano reale nordico
  42. Mugnaiaccio
  43. Zafferano
  44. Beccapesci
  45. Sterna comune
  46. Sterna codalunga
  47. Mignattino
  48. Colombaccio
  49. Piccione selvatico
  50. Tortora dal collare orientale
  51. Rondone
  52. Rondine
  53. Balestruccio
  54. Allodola
  55. Ballerina bianca
  56. Ballerina nera
  57. Ballerina gialla
  58. Pispola
  59. Spioncello marino
  60. Pettirosso
  61. Merlo
  62. Codirosso
  63. Culbianco
  64. Saltimpalo
  65. Luì Verde
  66. Sterpazzola
  67. Regolo
  68. Verdone
  69. Cardellino
  70. Lucherino
  71. Fringuello
  72. Fanello
  73. Fanello nordico
  74. Cinciallegra
  75. Cinciarella
  76. Scricciolo
  77. Passera scopaiola
  78. Storno
  79. Passera domestica
  80. Passera mattugia
  81. Cornacchia nera
  82. Cornacchia grigia
  83. Corvo
  84. Taccola
  85. Ghiandaia
  86. Gazza


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