EBN ITALIA Bird Trips

MEETING IN FRIULI VENEZIA GIULIA E SLOVENIA
2 - 3 aprile 2005

Il XV meeting di EBN Italia si è svolto in Friuli Venezia Giulia e ha coivolto oltre 50 partecipanti provenienti da Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Puglia. Sono stati visitati gli ambienti e le località più interessanti della regione, con alcune estensioni in Slovenia. In particolare, il meeting è stato incentrato sugli aspetti naturalistici del Carso triestino, le zone umide costiere della Riserva Naturale Regionale dell'Isola della Cona, dei laghi di Doberdò e Pietrarossa e sul Centro Grifoni di Cornino.

Tappa obbligata è la Riserva Naturale Foci dell'Isonzo e Isola della Cona, detta più semplicemente "La Cona". L'ambiente gestito sapientemente da Fabio Perco, davanti all'osservatorio della Marinetta appare come un patchwork di prato allagato, isole di fango e frange di canneto


L'osservatorio della Marinetta all'Isola della Cona è il più bello d'Italia. La torre di tre piani consente di osservare l'avifauna piuttosto comodamente attraverso larghi finestroni. Il primo piano è a livello dell'acqua. Schermature di cannucce consentono all'avifauna di non essere disturbata dal passaggio delle persone lungo i numerosi camminamenti e sentieri. La zona del ripristino ospitava numerose specie, tra cui un'Oca lombardella ritardataria che apparentemente presentava un'ala malconcia; poi c'erano: un Albastrello, Volpoche, Oche selvatiche, Totani mori, Combattenti, Cavalieri d'Italia, Fischioni, Marzaiole, Canapiglie, Alzavole e tra i passeriformi Pendolini, Cutrettole e Spioncelli...che hanno reso la visita molto interessante per il birdwatcher più attento. Non si sapeva dove guardare!


Per chi ha dormito presso la nuova foresteria, alla sera, primo canto dell'Assiolo. Sabato pomeriggio, in occasione dell'Assemblea annuale di EBN Italia, presso la sala conferenze dell'Isola della Cona, premiazione dei Frullini furlani, i vincitori ancora imbattuti della 24ore e detentori del titolo assoluto di 151 specie. Da destra, Tarcisio Zorzenon e Paul Tout ricevono l'applauso degli astanti.


Nel pomeriggio del 2 aprile visita al lago carsico di Doberdò, che ospita 6 specie di picidi, nonostante non sia presente neanche una conifera. Esuberante la presenza del Picchio rosso minore, con almeno 2 coppie osservate. La zona circostante è una landa carsica in parte cespugliata: qui il nostro Ignazio Zanutto spiega che è presente lo sciacallo dorato. Passa anche un'Albanella reale.
Quando si è sul Carso, non bisogna mancare l'estensione oltrefrontiera, per visitare il famoso lago carsico di Cernisko in Slovenia, una zona naturalisticamente entusiasmante. Durante le nostre visite sono stati osservati Aquila di mare adulto in volo, Aquila reale posata sulle rive del lago con il gozzo pieno, Astore, Picchio cenerino e Svasso collorosso in copula su un abbozzo di nido (nella foto, notare la testa dei uno dei partner "in periscopio".


La bora costringe i partecipanti ad equipaggiamento nordico che pare del tutto giustificato anche da quanto si osserva: a parte l'Aquila di mare che è nidificante, vediamo sula lago 9 Pesciaiole (2 maschi bellissimi) e un gruppo di Quattrocchi assieme ad altri migratori primaverili come Marzaiole e Rondini.
La nostra guida è il mitico Enrico Benussi, che è prodigo di spiegazioni e di aneddoti personali. Nel bosco viene osservata una coppia di Picchi cenerini, ma si negano sia il Picchio tridattilo che l'elusivo Allocco degli Urali, malgrado due uscite notturne. Osservata invece la Civetta nana.


Ma il nostro Benussi non demorde e sul Carso triestino porta il gruppo di sabato a osservare alcune specie di sicuro appeal: Picchio muraiolo e Gufo reale che cova le uova.

Al Centro Grifone di Cornino, il rapaciologo più famoso del Friuli, Fulvio Genero illustra le ultime novità sui movimenti dei Grifoni che frequentano il punto di alimentazione. Il Centro ha una telecamera che monitora giorno e notte le presenze sul carnaio (di notte è capitato anche un Gufo reale in alimentazione su carogna).


Sul greto del Tagliamento, i birdwatchers osservano i frequenti voli dei Grifoni che nidificano sulla parete e il Passero solitario. Per caratterizzare una continuità con il passato appena trascorso a Cividale del Friuli, quelli ancora non paghi dell'abbondanza di quest'inverno vengono soddisfatti dalla presenza di alcune centinaia di Beccofrusoni, dapprima segnalati da Bruno Dentesani e poi controllati dal mitico Maurizio Azzolini. Ringraziamo e salutiamo calorosamente i padroni di casa Fabio Perco, Ignazio Zanutto, Kajetan Kravos, Enrico Benussi, Fulvio Genero, Bruno Dentesani e tutti gli amici ed ebners con cui abbiamo condiviso questi 3 giorni.