Nel 1997 la madre della nostra associazione è stata... internet ! Con l’avvento di un mezzo di comunicazione così immediato come la mailing list, si gettarano le basi per il movimento e per la futura associazione. In una delle prime esplorazioni di birdwatching che a quei tempi (sembra preistoria) alcuni di noi fecero, cioè andare sull’isola di Capraia in promavera per vedere la migrazione, fummo appellati "quelli di internet". Infatti ai tempi, le conoscenze ornitologiche erano quelle desunte dalle pubblicazioni scientifiche, per così dire a "bocce ferme". Così ferme che una particolare osservazione di un accidentale emergeva solo leggendo la RIO o Uccelli d’Italia con alcuni anni di ritardo!
Internet ha stravolto tutto e ora le rarità si leggono non più sulle riviste ornitologiche ma direttamente su whatsapp e sul nostro sito. E per quanto possibile, i birders si precipitano in tempo reale sul posto per godere assieme dell’osservazione!
Vale la pena però ricordare che tutto questo processo non è stato scevro da discussioni, mal di pancia e opposte fazioni.
Gli oscurantisti sostenevano che comunicare un’osservazione su internet poteva essere un pericolo perchè l’esponeva a ipotetici episodi di bracconoaggio o di disturbo. In questi vent’anni possiamo dire che non si è mai verificato alcun episodio di bracconaggio di specie segnalate in lista.
Piuttosto, la presenza di osservatori dotati di binocolo e macchina fotografica ha sempre dissuaso eventuali azioni di malintenzionati.
L’altro problema affrontato è stato quello dell’autenticità delle osservazioni. Infatti, il passaggio tra rivelazione al mondo della segnalazione provedeva la cossidetta "omologazione".
I non addetti ai lavori sorrideranno a questo termine ma anche nel mondo ornitologico c’è (o meglio c’era) bisogno di una proclamazione! L’osservazione era valida solo se passava attraverso l’approvazione del Comitato (ora Commissione Ornitologica Italiana) che ne valutava l’autenticità e la correttezza di determinazione.
Bene, a distanza di più di vent’anni, questo clima è cambiato. Gli ornitologi fanno gli ornitologi e i birdwatchers guardano Uccelli. Due mondi che si assomigliano ma che sono diversi. Gli ornitologi hanno capito che l’Ornitologia non si fa con gli accidentali che è un campo molto particolare e i birdwatchers comprendono che fare gli ornitologi significa avere competenze scientifiche e un curriculum di studi che non è quello dell’autodafe.
Chiudendo questa parentesi, ritorniamo al mondo di internet. A sinistra trovate la prima home page del sito ebnitalia, ideata da Maurizio Sighele, che non aveva ancora dominio proprio e che era appoggiata su start.it. La stessa mailing list era ospitata dal provider Aspide.it.
In questi anni, abbiamo cambiato molto e abbiamo cercato sempre di essere al passo con i tempi (tecnologici).
La mailing list è poi traslocata su Yahoogroups, il sito internet dell’associazione EBN Italia è curato dagli amici di Aldersoft, che ci hanno dato il know how tecnico per sviluppare al meglio il sito. Bravissimi !
Siamo pertanto al terzo cambiamento di home page. Qui trovate quella che è stata in voga fino al 2019, anno della messa in rete dell’attuale sito.