Citizen science: una parola inglese che sintetizza la passione di normali cittadini per la ricerca. Si tratta di una Scienza partecipata da parte di cittadini che hanno acquisito competenze specifiche nel campo delle Scienze naturali, pari (o a volte superiori) ai professionisti.
Nel XIX secolo, prima ancora che le Scienze diventassero una professione, le osservazioni e i dati registrati da “semplici appassionati” hanno costituito il patrimonio di conoscenze su cui oggi si basano le Scienze naturali attuali. Nel mondo dell’ornitologia, l’antesignano di questa caratterizzazione può essere ad esempio ritenuto Carlo Luciano Bonaparte, nipote dell’imperatore, che pubblicò pur non essendo un naturalista, numerosi libri sull’avifauna degli Stati Uniti e in Italia, il Catalogo metodico degli uccelli europei (Bologna 1842).
Più recentemente, l’avvento di nuove tecnologie e modalità di diffusione dell’informazione (digitale, internet, apps) hanno incrementato il peso delle osservazioni dei citizen scientists hanno contribuito in maniera sensibile al progresso delle conoscenze sul comportamento delle singole specie, sulla loro fenologia e distribuzione e sull’andamento della migrazione degli Uccelli.
Da sempre e ancora oggi le osservazioni dei “naturalisti per amore” accompagnano, integrano e accelerano il processo di analisi e conoscenza del mondo, ma soprattutto, tendono sempre più a compenetrarsi con l’analisi compiuta a livello professionale, senza essere considerati degli sprovveduti.
La nostra associazione, di fatto, si è trovata a portare avanti e ad organizzare ricerche sul campo a livello nazionale strutturate come "citizen science". Ecco una panoramica a volo d´uccello!
E mi raccomando, spuntate su Ornitho, la voce "metto a disposizione i miei dati a EBN Italia" come indicato qui:
Venerdì 5 giugno 2015 è stato ufficialmente presentato il portale EuroBirdPortal, nell´ambito della Settimana verde dell´UE a Bruxelles.L´iniziativa di costruire questo portale è nata all’interno dalla famiglia Ornitho a partire dai primi mesi del 2013. Durante l´ultimo convegno dell´EBCC a Cluj in Romania sono stati coinvolti i responsabili di parecchi altri portali ed è ora diventata una nuova iniziativa dell’EBCC.
EBP è stato realizzato sotto la direzione di Gabriel Gargallo di ICO, l´Istituto ornitologico catalano di Barcellona, con un finanziamento importante da parte della Stazione ornitologica svizzera di Sempach. Tutti i portali online europei che hanno aderito hanno fornito dati aggregati su base settimanale. In questo modo è possibile percepire i movimenti migratori all’interno del continente europeo.
I primi esempi sono ora disponibili suwww.eurobirdportal.org. Ogni settimana verrà aggiunta una specie. I portali attualmente coinvolti sono 23. Questi sono strutturati talvolta in modo diverso e pongono diversi problemi di compatibilità, ciò che rende il progetto tecnicamente complesso. Anche dal punto di vista finanziario non c’è per ora garanzia. Per questa ragione il progetto è in fase di sviluppo. Di conseguenza, ci vorrà ancora del tempo prima che i dati siano disponibili in tempo reale. Ma sono stati fatti parecchi piccoli passi… che lasciano ben sperare!
In Italia, come negli altri portali, i dati sono stati aggregati con la risoluzione della particella UTM 10x10km e con frequenza settimanale. Non è stato quindi necessario fornire i dati originali. Con ornitho.it di cui EBN Italia è associazione sostenitrice,l´Italia non si è fatta cogliere impreparata, anzi!
Per la posizione che il nostro paese occupa nel continente e a cavallo fra Mediterraneo e Africa la disponibilità continua di dati riveste la massima importanza! Sarà ora più facile "vedere" e capire le strategie migratorie su scala ampia di molte specie, le analogie, le fenologie, l´evoluzione nel tempo, ecc.
2015 Citizen science a Montecristo
In occasione del XXV meeting, siamo stati invitati a compiere delle osservazioni sulla migrazione dei passeriformi attraverso il Tirreno centrale a Montecristo e Pianosa. Ecco la relazione tecnica della nostra visita(pdf).
2010-2015 Atlante italiano !
EBN Italia appoggia Ornitho come piattaforma condivisa per la realizzazione dell´Atlante nazionale degli uccelli svernanti e nidificanti. Leggi tutto...
MIGRAZIONE AUTUNNALE DELLA GRU 2001-2007
Le rotte migratorie autunnali dela Gru attraverso la penisola italiana sono tratteggiate anche tramite le osservazioni dei birdwatchers di EBN Italia. Si identificano due rotte differenti, una settentrionale e l´altra meridionale, dai Balcani. L´articolo confronta anche i parametri meterologici e ipotizza che la rotta settentrionale si sia stabilita anche in relazione all´incremento di venti favorevoli di prevalenza occidentale, da Hortobagy.
2000-2004 - LA TRE GIORNI DEL BIANCONE
Progetto storico di EBN Italia, prototipo di una ricerca multicentrica sulla migrazione visibile dei rapaci che è stata condotta su 41 siti differenti. Durante i tre giorni di picco migratorio, tra il 18 e il 24 settembre di 5 anni consecutivi, centinaia di osservatori, su base volontaria, hanno compiuto osservazioni lungo tutto l´asse tirrenico, Sicilia e Isole Maltesi. Il progetto ha condotto a constatare che l´arco ligure è una rotta migratoria importante non solo per il Biancone ma anche per l´Aquila minore e la Cicogna nera.l risultati della ricerca sono stati pubblicati su Avocetta (30) 2006 76-80.
agosto-settembre 2003-2004 MONITORAGGIO DELLA MIGRAZIONE DEI RAPACI A PIANOSA
Per approfondire le conoscenze sulle strategie di migrazione dei rapaci, il WWF Italia ed EBN Italia, hanno portato a compimento un´indagine sull´isola di Pianosa. La migrazione è stata piuttosto scarsa per il il Pecchiaiolo, più continua quella del Falco di palude. Importanti osservazioni sono risultate quelle di 2 Aquile minori, Grillaio, Falco della Regina (2), Airone guardabuoi, Pivieressa in abito. L’unicità del campo è comunque risultata quella di essere inseriti in un contesto ambientale particolarissimo: Pianosa è ancora sede di un penitenziario e l’accesso all’isola è regolamentato con opportunità di pernottamento solo in seguito a specifici permessi.
8 dicembre 2005-2009 Feni Day
Quanti Fenicotteri svernano in Italia? A questa domanda si è cercato di dare una risposta tramite il censimento contemporaneo dei Fenicotteri presenti in Italia, Sicilia e Sardegna.Al censimento è stata abbinata la lettura degli anelli colorati, allo scopo di ricostruire gli spostamenti dei Fenicotteri a partire dai luoghi di nascita. Dalle riletture è emerso che i Fenicotteri si disperdono in tutto il Mediterraneo, quelli nati nel Delta del Po possono svernare in Toscana; altri nascono in Francia e dopo esser stati in Sardegna o in Tunisia, vengono in Italia per poi tornare in Francia; altri ancora nascono in Sardegna, vengono osservati in Spagna e poi in Italia. E quanti sono i Fenicotteri presenti in Italia? Oltre 32.000 !!
IL TORTOLINO DAY 8-9 settembre 2007-2008
Il Piviere tortolino è una specie dal grande fascino pe ril birder: nidifica nella tundra artica e va a svernare in Africa. Durante la migrazione viene osservato sulle praterie alpine che ricordano in qualche modo i suoi territori di nidificazione, ma quanti siano e quali siano i siti "vocati" e da preservare, è ancora da accertare. Durante un weekend di settembre, spesso esteso anche a tutta la metà del mese, EBN Italia ha organizzato un censimento molto ardito e difficoltoso a causa dei luoghi remoti che il tortolino è abituato a ferquentare. I risultati, in elaborazione, dimostrano che la migrazione del Piviere tortolino comprende molti altopiani alpini dell´Alto-Adige e Trentino nonchè Piemonte e Abruzzo.
CAMPO RAPACI ISOLA D´ELBA agosto-settembre 2008-2010
Il Campo Rapaci ELBA è organizzato annualmente da EBN Italia, nodo de "Lo Strillozzo", col patrocinio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. L´Elba è un´importante tappa intermedia della migrazione dei rapaci che dalla costa toscana sfruttano il ponte sardo-corso per raggiungere l´Africa. I campisti sono organizzati in due squadre settimanali di almeno quattro persone e si alternano sulla stazione di rilevamento: la cima del Monte Serra, sotto la guida dell´esperto G.Paesani. La media è di circa 100 rapaci al giorno.Nel 2010, grande sorpresa, l´osservazione di un Piviere tortolino!
MORUS 2009-2010
Conoscere i movimenti degli uccelli marini e raccogliere dati sulla fenologia delle specie marine è l´obiettivo principe di Morus, un progetto nato per individuare le rotte migratorie nel Tirreno, soprattutto della Sulae degli Stercoraridi ma esteso anche ad altre specie costiere. I primi bollettini, quelli con il patrocinio di EBN Italia, sono pubblicati qui (Morus1 e Morus 2).
PROGETTO GILIA SUL PRIMO ARRIVO DELLE RONDINI
Si tratta di un progetto promosso da CNR-IBIMET (Istituto di Biometeorologia del CNR) e riguarda il bio-monitoraggio della flora e della fauna in relazione ai cambiamenti climatici globali. Lo scopo della ricerca è quello di individuare le reazioni al riscaldamento globale di alcune specie animali e vegetali, assunte aspecie indicatrici. La richiesta di collaborazione da parte dell´IBIMET per utilizzare le informazioni apparse sulla mailing list di interesse per il progetto GILIA è stata prontamente accolta da EBN Italia. Si stanno raccogliendo, ormai da 5 anni, i primi arrivi di Rondine nelle varie province italiane. La situazione del 2008 della Rondine e del Cuculo sono riassunti su QB20.
CORACIAS 2012 con il patrocinio di EBN Italia
Durante il Covengno Italiano di Ornitologia si è costuituito il Gruppo Italiano Ghiandaia Marinache ha lo scopo di stuidare la distribuzione e la biologia di questo splendido animale valutando le minacce e le criticità della specie in Italia.